Scopri a Seregno lo stile gotico-romano

Seregno è una città di 44 mila abitanti situata nella parte a sud della Brianza. Dista 23 km da Milano e 12 km dal capoluogo di provincia Monza. E’ la città perfetta per chi vuole vivere in tranquillità, lontano dallo smog ma allo stesso tempo offre diversi divertimenti grazie ai tanti caratteristici pub e alle discoteche. La sua storia è ben radicata nel passato, vista la sua origine millenaria. E‘ datato Marzo 1087 il primo documento storico di questa città. Un atto con cui Pietro da Seregno cede dei beni da lui posseduti alla canonica di Sant’Ambrogio, in cambio di una protezione. La città probabilmente nacque nell’età tardo antica, il condizionale viene usato perché purtroppo no si ha la certezza delle sue origini. L’unica cosa certa è che Seregno era stato inserito nella categoria dei borghi e quindi la città aveva un notevole sviluppo economico e un certo numero di artigiani e proprietari terrieri molto attivi. Di sicuro fascino è stata la divisione tra la parte alta e la parte bassa del borgo avvenuta attorno al quattordicesimo secolo. In quella superiore era stata dedicata una chiesa a San Vittore e in quella inferiore una a Sant’Ambrogio. Entrambi erano i simboli delle due comunità religiose. Questa divisione diede seguito a diversi scontri sociali, a dei dibattiti e ad una sentita rivalità. Nel diciottesimo secolo però le due chiese vennero abbattute e ne venne costruita una, l’attuale basilica di San Giuseppe che venne costruita per riappacificare le due fazioni religiose. La basilica è senza dubbio la prima tappa obbligata per i turisti che vogliono visitare il territorio. Costruita dunque al tempo della dominazione austriaca, venne inaugurata nel 1781 e oggi è la punta di diamante della città, un gioiello di cui i seregnesi ne vanno fieri. La seconda tappa del tour è il santuario della Madonna di Santa Valeria. In stile neogotico, venne costruito nel 1653 su ordine di Carlo Borromeo. E’ stato ampliato e migliorato durante i secoli e nel 1965 venne eretto il campanile che è attualmente uno dei più alti d’Italia con i suoi 81 metri di altezza. Il tour prosegue poi con la visita alla torre dei Barbarossa che è il simbolo più antico della città. Infatti, la sua costruzione risale alla fine del 1200. Era accanto alla vecchia chiesa di San Vittore e si narra che venne costruita da Federico Barbarossa per proteggere il borgo dagli attacchi dei nemici. Il suo stile romanico gotico è ben visibile. Infine, è impossibile non visitare l’attuale comune, il palazzo Landriani Caponaghi. Seregno, dunque è impregnata di storia. Ma oltre all’arte, la città offre altri ottimi spunti. Su tutti, il parco 25 Aprile. 380 ettari di verde e numerosi alberi secolari che vanno a costituire un’oasi di natura e relax per grandi e piccini. Aree attrezzate, tavoli e piste cicliabili sono il pezzo forte del parco. La città oltre a questo offre anche la possibilità di svagarsi nelle ore serali, grazie ai suoi tanti pub e alle discoteche che fanno di Seregno una città completa, vivibile e a misura d’uomo.

about errecicasa