Agrate Brianza: in perfetto equilibrio tra lavoro,industria ed oasi naturali

Agrate Brianza è un Comune molto fiorente da un punto di vista economico, con un indotto che si estende dall’industria all’artigianato e passando per le attività legate alla coltivazione e alla vendita dei fiori.

Le testimonianze dei reperti archeologici datano la sua fondazione all’epoca romana, mentre l’etimologia del nome, Agrate, appare piuttosto ricca e variegata.

Tra le differenti interpretazioni, tutte valide, nessuna è predominante sull’altra, anche se, dal punto di vista dell’assonanza, la parola “agher”, che significa “acero”, sembra essere quella che mette in evidenza una più immediata associazione.

Diede i natali allo scultore cinquecentesco Marco d’Agrate, che realizzò la statua del Bartolomeo Scorticato del Duomo di Milano, ma un’annotazione curiosa da fare è quella relativa alla grande quantità di personaggi contemporanei del mondo dello spettacolo o dell’informazione giornalistica radiotelevisiva che l’hanno scelta come luogo di residenza.

Il rispetto e la cura della tradizione, così come l’attenzione alla cultura, sono in primo piano e vengono evidenziati nell’organizzazione di manifestazioni durante l’anno, che rendono Agrate Brianza un luogo assolutamente vivo e dinamico da questo punto di vista. La festa del Palio degli Asini, che si svolge in giugno nella sua frazione, Omate, è una celebrazione in ricordo della gara che avveniva in passato tra le quattro contrade del luogo che si sfidavano con una corsa di asini.

Presso la Cittadella della Cultura, a Villa Schira-Corneliani, si svolgono incontri, dibattiti e concerti. Qui si trovano anche i locali della Biblioteca comunale, intitolata al grande giornalista italiano Enzo Biagi. L’iscrizione, gratuita, permette di dedicarsi, oltre alla lettura di libri e di quotidiani, anche all’ascolto della musica, alla visione di film e di partecipare ai numerosi eventi organizzati, tra cui spettacoli teatrali dedicati a grandi e a bambini.

Il cortile della Cittadella ospita, inoltre, la rassegna cinematografica estiva con proiezioni di film all’aperto.

La frazione di Omate è molto nota anche per Villa Trivulzio, una bellissima costruzione con due palazzine, collegate da un portico esterno, che, da un punto di vista stilistico, sono state realizzate proponendo equilibrio e armonia nella forma architettonica. E’ un ambiente da favola, in cui la bellezza della Villa e l’incanto del panorama naturale del grande parco si fondono realizzando la scenografia adatta all’organizzazione di feste per cerimonie di vario genere.

Ad Agrate Brianza c’è grande attenzione e sensibilità anche verso la tutela del paesaggio naturale. Il verde pubblico è considerato un vero e proprio patrimonio da valorizzare, come avviene per il bellissimo ambiente del Parco Aldo Moro, con i suoi giochi di luce e di colore tra gli alberi, le foglie e l’acqua.

Un panorama naturale particolare e di grande suggestione è, però, sicuramente prerogativa della Vasca Volano.

Progettata essenzialmente come bacino in cui far confluire quantità di acqua in eccesso, nel tempo si è trasformata in una vera e propria oasi di verde. E’ un luogo quasi magico che, nel mezzo della zona industriale, offre una parentesi nella natura particolarmente dedicata agli amanti del birdwatching, grazie alla ricchezza della fauna. Tra le varie specie che hanno trovato residenza nelle acque della Vasca c’è, infatti, il Fistone Turco, un’anatra molto rara, ma anche il bellissimo Gufo di Palude che si caratterizza per il piumaggio dal colore chiaro.

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